Come previsto dall’art. 1, comma 14, della Legge 9 gennaio 2019, n. 3 (Misure per il contrasto dei reati contro la pubblica amministrazione, nonché in materia di prescrizione del reato e in materia di trasparenza dei partiti e movimenti politici), pubblichiamo i curriculum vitae dei candidati del Partito Democratico e il relativo certificato penale.

Urbino il 26 maggio 2019
ELEZIONI TRASPARENTI
Candidato Sindaco
Candidati al Consiglio Comunale

E. Berlinguer
Davide Balducci, 28 anni, architetto.
STO CON MARIO perché in lui e nel progetto che rappresenta posso riconoscere insieme i valori della competenza e dell’umiltà, della gentilezza e della forza culturale, del sapere unito al saper fare.

Slogan:
``Senza social... ma sociale!``
Motivazione:
``Sto con Mario per la semplicità del suo programma basato sul confronto, sulla condivisione ma soprattutto sull'ascolto dei bisogni e dei valori che possono far ripartire Urbino e dare alla città il giusto valore che merita.``

Sandro Pertini
CHI SONO: Mi chiamo Carolina Borgiani e sono una ragazza di 25 anni. Nata e residente in Urbino, ho scelto di non allontanarmi da quella che considero a tutti gli effetti la mia città e quindi di proseguire qui il mio percorso personale e di studi. Ho conseguito nel 2012 il diploma di maturità presso il Liceo Scientifico Luciano Laurana ed ora sto terminando gli studi di Giurisprudenza presso la nostra Università.
STO CON MARIO ROSATI perché è una proposta giovane, fresca, innovativa. Credo fortemente nelle potenzialità di sviluppo della città di Urbino e sono convinta che Mario sia il candidato idoneo a realizzarle pienamente.

Ho imparato ad amare Urbino grazie agli scouts, ai luoghi incantevoli come le Cesane, agli amici su cui puoi contare e alla comunità di San Bernardino.
E’ qui che vorrei che i miei figli, come me, scegliessero di vivere !
Per questo ho deciso di candidarmi, così da rendere ancora migliore il posto dove viviamo.

Sono nata nel 1977 a Urbino dove tuttora vivo con la mia famiglia nel quartiere Piantata.
Mi sono laureata nel 2004 in Ingegneria Meccanica con il massimo dei voti presso l’Università Politecnica delle Marche di Ancona e, dopo aver conseguito l’abilitazione all’esercizio della professione, ho esercitato fino al 2015 nell’ambito della progettazione termotecnica e del risparmio energetico in collaborazione con diversi studi tecnici della provincia.
Dal 2016 ad oggi ho intrapreso una nuova avvincente sfida, che ha comportato un rinnovo totale delle mie competenze e della mia vita; ho avuto l’occasione di impegnarmi nella comunicazione, promozione e marketing della Galleria Nazionale delle Marche – Palazzo Ducale di Urbino, al fianco della nuova direzione.
Questa entusiasmante esperienza mi ha fatto capire quali sono le reali potenzialità della nostra città, di quali tesori di inestimabile valore siamo custodi, che necessitano però di essere valorizzati nel modo adeguato, con competenza e professionalità tramite strategie condivise dalle varie istituzioni locali.
IO STO CON MARIO perché rappresenta l’unica vera novità di questa campagna elettorale, perché punta sui giovani, sulle nuove idee, sulla professionalità e sulla progettualità a lungo termine.
Ho deciso di impegnarmi in questa sfida perché voglio una Urbino protagonista, innovativa, dinamica e so che può tornare ad esserlo, dobbiamo solo volerlo e crederci.
Impegniamoci affinché i valori culturali che custodiamo tra le mura (artistici e accademici) vengano sapientemente valorizzati e condivisi a livello nazionale e soprattutto internazionale.
Urbino torni ad essere ``faro``, non lasciamo spegnere la luce che le è stata donata.

Vivo da oltre vent’anni in Urbino. Posso dire di essere una vera cittadina del mondo!
Sono sposata ed ho due figli.
La mia esperienza professionale arriva prevalentemente al mondo della cooperazione e delle adozioni internazionali e dal mio impegno nel sociale.
Motivazione alla candidatura:
Mi sono sempre occupata del sociale soprattutto attraverso il volontariato poiché esso condivide valori e ideali con la partecipazione politica, collettiva e democratica
Sto con Mario perché condivido la sua visione di cambiamento attraverso la partecipazione collettiva.

Dopo aver finito gli studi superiori ho intrapreso la carriera universitaria iscrivendomi al corso di Scienze Politiche, Economiche e del Governo presso l’Università degli di Studi Di Urbino “Carlo BO”
Da più di un anno ho deciso di investire in Urbino rilevando un’atttività in pieno centro storico.

Mi chiamo Federico Marchetti, sono nato ad Urbino nel 1975, sono Sposato, ed ho una Bimba di 4 anni.
Lavoro presso la Benelli Armi dal 1995, bibliofilo appassionato di Storia Patria, conosco bene le realtà associazionistiche cittadine, in molte delle quali ho militato e milito tutt’ora, da oltre vent’anni canto nel Coro del Duomo.
Ho deciso di impegnarmi per la mia Città, perché voglio contribuire a cambiarne l’impostazione economica, azione indispensabile, affinché Urbino possa offrire una prospettiva di vita alla generazione di mia figlia e a quelle successive.
Sto con Mario, perché sono fermamente convinto che occorra un nuovo Modello di Sviluppo fondato sul Turismo, in Lui riconosco le capacità, le competenze, e la determinazione di mettere in pratica questo cambiamento profondo, indispensabile per dare una speranza a questa Città altrimenti destinata ad un rapido ed inesorabile declino.
L’unica alternativa è “scrutare nel futuro, per volgere a nostro favore ciò che in esso oscilla, cioè l’incerto”.

Mi chiamo Gabriele Damia Paciarini, ho 45 anni, sono laureato in Informatica e lavoro come tecnico all’Università di Urbino.
Dall’ottobre 2016 ho iniziato il mio percorso in politica, ricoprendo il ruolo di coordinatore del circolo PD di Ca’Mazzasette, Miniera, Montecalende e Schieti. Quindi sto maturando una sensibilità alle problematiche delle periferie, delle frazioni, che d’ora in poi vogliamo chiamare borghi, per conferire una diversa dignità, pur nella consapevolezza che il Centro Storico di Urbino, patrimonio UNESCO, può essere un motore trainante per l’economia del territorio ed ha un potenziale che non è mai stato sfruttato adeguatamente.
Sto con Mario perché bisogna superare i personalismi. Con gli uomini soli al comando non si va da nessuna parte, serve una squadra con le giuste competenze, bisogna favorire la partecipazione dei cittadini e la condivisione delle idee per progettare l’Urbino del futuro.

Responsabile del Centro per l’impiego. Docente a contratto di Sociologia del Lavoro nella locale Università.
Si occupa professionalmente e per motivi di ricerca di servizi e politiche del lavoro. Formatore accreditato e progettista di formazione.
Frase Io sto con Mario : perché non penso che si debba ‘spaccare’ il mondo, ma che occorrano abilità e competenze per ricomporre i suoi pezzi.

PRESENTAZIONE: Mi chiamo Maria Domenica Ricci e ho 47 anni. Non sono nata ad Urbino, ma ne ho conosciuto la realtà' fin da ragazza essendo stata la citta' dei miei studi universitari presso la facoltà' di lettere e filosofia. Vi ho svolto, successivamente, diverse attività' lavorative, tra cui l'importante esperienza, per alcuni anni, della gestione di un bar in centro storico che mi ha reso partecipe delle risorse e delle problematiche di una piccola, immensa città' . Di questa, amatissima da me, sono diventata residente a tutti gli effetti trasferendomi a Canavaccio circa 8 anni fa. Da sempre impegnata in attività' rivolte al pubblico, mi piace dire che più' che fare la barista lavoro tra la gente e con la gente in uno scambio relazionale continuo che, in ultima analisi, è' la più' grande scuola di vita.
STO CON MARIO perché' abbraccio pienamente le idee e le volontà' presentate per auspicare la rifioritura di questa città'. Ritengo, per la diretta conoscenza che ne ho avuto in ambito lavorativo, che si tratti di un testimone credibile e affidabile di un progetto di crescita che mette al primo posto il rilancio economico e l'investimento per creare posti di lavoro,l'ascolto reale dei cittadini e la condivisione con essi dello stesso percorso di rinnovamento. Nello specifico, facendomi portavoce delle esigenze particolari e urgentissime del borgo di Canavaccio so di affidarle, con sicure possibilità' di ascolto e intervento, ad un sindaco che vuole vedere rinascere la città' in tutte le sue imprescindibili e preziosissime
parti .

PRESENTAZIONE: mi chiamo Cristian Sanchioni, ho 37 anni, da sempre vivo a Urbino, nel borgo di Canavaccio. Sono laureato presso l’Università “Carlo Bo” in Lingue e Letterature Straniere. Sono cresciuto in una famiglia da sempre attiva nel volontariato e nell’associazionismo: ho passato le mie estati di bambino tra feste di partito e tornei sportivi; il mio impegno continua oggi con l’organizzazione di eventi e appuntamenti per il mio borgo, dal catechismo alla pro loco. Il mio lavoro come educatore mi permette di conoscere tante storie di vita che nel mio piccolo cerco di migliorare anche giocando a calcio o a monopoli con ragazzi dalle lingue diverse. Sono anche insegnante di sostegno di giovani “speciali”.
STO CON MARIO PERCHE’ Urbino si merita di meglio. La mia città ha il diritto di tornare ad essere nota al mondo per la sua storia rinascimentale, nella sua specificità di patrimonio dell’umanità Unesco. Urbino ha bisogno di risorgere e con la città i suoi borghi: il completamento della Fano-Grosseto con il lotto 10 da Canavaccio a Fermignano è una delle priorità del programma di Mario Rosati. Urbino non deve inventarsi niente: avendo potuto conoscere dall’interno la macchina comunale mediante un’esperienza di stage all’assessorato Cultura e Turismo del Comune, mi impegnerò affinché ci siano competenze e potenzialità al lavoro per la città. Voglio mettermi a disposizione dei miei compaesani: è interessante da sviluppare l’idea dei centri polifunzionali in ogni borgo, luoghi di incontro per tutte le età con biblioteche, mostre e servizi per la comunità. Sto con Mario perché condivido in pieno la necessità di creare un assessorato ai borghi, che dia risposta alle esigenze degli urbinati tutti.

C’è bisogno di cambiare la città, diversificando l’economia e investendo sulle nuove generazioni, per un nuovo sviluppo del nostro territorio.
Mario è la persona giusta per realizzare questi obiettivi.


Mi sono laureata in Biblioteconomia e ho conseguito il Master in “Progettazione e gestione dei servizi documentari avanzati” presso l’Università degli Studi di Urbino Carlo Bo.
Dal 2005 sono bibliotecaria presso l’Università degli Studi di Urbino Carlo Bo dove ho ricoperto incarichi nelle Biblioteche dell’Area Scientifica e Biblioteca della Fondazione Carlo e Marise Bo.
Attualmente presto servizio presso la Biblioteca Umanistica del Sistema Bibliotecario di Ateneo dove mi occupo, tra le altre cose, dei servizi speciali di supporto alla lettura per studenti disabili o dislessici e di social media management. Gestisco anche seminari sulle tecniche dell’Information Literacy rivolti sia al personale del Sistema Bibliotecario di Ateneo che agli studenti e sono autrice di alcuni articoli e contributi sulle pratiche dell’Information Retrieval.
Prima di entrare nell’organico dell’Università, ho lavorato per numerose biblioteche di enti pubblici della Provincia di Pesaro-Urbino come la Biblioteca San Giovanni di Pesaro, il Sistema Bibliotecario dell’Alto Metauro e le Biblioteche Pian del Bruscolo.
Sono cresciuta all’interno del movimento scout laico CNGEI dove, una volta adulta, ho ricoperto ruoli di Capo Unità e Responsabile Regionale della Branca Lupetti.
Grazie a questa esperienza, e a un corso di formazione specifico promosso dal Comune di Gradara, nel periodo in cui ero ancora una studentessa universitaria sono stata selezionata dal Comune di Urbino come Operatrice di Centri di Aggregazione e ho prestato per molti anni servizio presso i vari Centri di Aggregazione Comunali (Golem, Sirio, Canavaccio, Ludobus estivi, ecc.).
Sono da sempre vicina al mondo sindacale e ho rappresentato il personale tecnico-amministrativo dell’Università alla cerimonia di Inaugurazione dell’Anno Accademico 2011/2012 e successivamente sono stata eletta nell’organo preposto alla contrattazione collettiva (RSU). Dal 2014 ricopro incarichi nel Direttivo del comparto scuola della CGIL (FLC-CGIL) a livello Provinciale e sono membro dell’Assemblea Regionale.

``esperienza ed entusiasmo per una città viva in tutte le sue forme``